Le cronache riportano sempre più frequentemente notizie di truffe economiche, perpetrate con vari metodi e con tecniche sempre più sofisticate, avvalendosi anche dell'ausilio dell' intelligenza artificiale. Chiunque può subire una frode, indipendentemente dall'età, dal livello di istruzione o dalle condizioni socio - economiche.
I truffatori sono abili nell' utilizzare una comunicazione manipolatoria, persuasiva e, a secondo della tipologia di frode, possono creare un senso di urgenza, fare appello all'empatia, promettere rendimenti elevati o un rapporto sentimentale stabile e duraturo (le cosidette truffe romantiche).
Il manipolatore sfrutta le vulnerabilità altrui, facendo leva su emozioni come la paura e il senso di urgenza, inducendo nell'altro uno stato mentale tale per cui la risposta emotiva sovrasta quella razionale e la capacità di valutazione critica risulta sospesa.
I truffatori sfruttano, inoltre, la crescente digitalizzazione delle comunicazioni, tanto che negli ultimi anni le frodi informatiche e online sono aumentate in maniera esponenziale. Un esempio di questa tipologia di truffa è rappresentato dal phishing: le vittime ricevono un'email da un indirizzo apparentemente legittimo, che le invita a fornire informazioni riservate per risolvere presunte anomalie o problemi tecnici riguardo al proprio conto corrente o carta di credito. In realtà, si tratta di un'esca per ottenere con l'inganno informazioni sensibili come password, numeri di carte di credito, dati personali e derubarli.
In altri casi, le vittime vengono contattate telefonicamente da falsi consulenti finanziari, i quali propongono investimenti in criptovalute e, con la promessa di lauti interessi, riescono ad estorcere loro ingenti somme.
Le vittime delle frodi si sentono colpevoli, provano un senso di vergogna per essere caduti nell' inganno e non aver saputo identificare il raggiro, temono di essere giudicate negativamente dagli altri. Tutto questo porta molte vittime a non rivelare la propria esperienza, a non denunciare e a non chiedere aiuto.
Il disagio che vivono può esitare in disturbi del sonno, disturbi d'ansia, depressione. Secondo quanto riportato dal ministero dell'Interno la fascia di età 65-70 anni è la più interessata dalle truffe in Italia.
Gli effetti psicologici di una truffa sui soggetti anziani risultano intensificati da una rete sociale ridotta e una maggiore debolezza generale: il senso di colpa e l'umiliazione possono portarli a pensare di non essere più in grado di badare a se stessi.
Come riportano recenti fatti di cronaca, le vittime di truffa possono arrivare a provare un tale livello di disperazione da commettere il suicidio.
Per contrastare l'impatto emotivo di una frode, riducendo al minimo gli effetti negativi, è fondamentale il supporto sociale. Famigliari e amici possono aiutare la vittima a condividere il peso della sofferenza, sostenerla nel denunciare alle autorità quanto accaduto e indirizzarla verso un percorso di sostegno psicologico.
Dr.ssa Stefania Arcaini
Rubrica dedicata a tematiche psicologiche, a cura della dottoressa Stefania Arcaini, psicologa e psicoterapeuta specializzata nella psicoterapia di adolescenti e adulti. Per suggerire temi da affrontare scrivetemi:

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