Visto da Sinistra
Il 9 giugno, alle ore 23:25 al capolinea M4 di Linate, su una carrozza blindata – con numerose persone al seguito - torna dall'esilio di chernyy byk (letteralmente “Bove Nero”) Andrej Il'ič Ul'janov, universalmente noto con lo pseudonimo di Codensckji.
Dal predellino del vagone (probabilmente ispirandosi al gesto che un oscuro industriale di Arcore aveva compiuto qualche anno prima) lanciò la sua prima invettiva, infiammò la folla giunta numerosissima ad accoglierlo e con questa mosse ad espugnare il Municipio d'inverno di San Peschieriburg (Il nome del Municipio non aveva nulla a che vedere con la stagionalità ma, col fatto che i suoi problemi … facevano venire i brividi!).
Al suo arrivo fuggirono precipitosamente i componenti del governo provvisorio presieduto da Andrej Fëdorovič Skarpatskij ma, per insediarsi definitivamente, dovette ingaggiare una durissima lotta di quindici giorni (passati alla storia come “I quindici giorni che sconvolsero il mondo”) con l'esercito controrivoluzionario agli ordini del Generale Mario Von Orphey.
Solo il 23 luglio l'indomita fierezza rossa ebbe ragione della marmaglia fascio-forzista e la città di San Peschieriburg si nominò da allora Codensckjgrad.
Visto da Destra
Il Candidato Sindaco Mario Orfei alle ore 19 del 10 giugno telegrafa: “ Alle testa delle truppe vittoriose sono entrato in Peschiera Borromeo” , il grande risultato ottenuto grazie ai fedeli legionari di Forza Italia, Lega e Italia Viva ed al voto delle massaie rurali. Dopo i primi risultati Orfei a torso nudo ha mietuto 4 ettari di grano per poi rinfrescarsi con un tuffo nel Lambro dove ha nuotato per 26 Km.
Si attende ora di conoscere lo stato dei rapporti col Maresciallo Scarpato per poter definitivamente impedire che i cavalli dei cosacchi si abbeverino al Carengione.
Ancora una volta le potenze demoplutocratiche non ce l'hanno fatta, e siccome è l'aratro che traccia il solco ma è Chiapella che lo difende allungheremo il territorio comunale fino al raccordo autostradale. Ma sappiamo anche che chi si ferma è perduto quindi marceremo diritto malgrado le buche nelle strade, le tasse comunali saranno accettate solo su base volontaria, alla mensa scolastica l'olio evo sarà sostituito con il più salutare olio di Palma. Con i compagni sconfitti non saremo Bruschi, gli suoneremo la Carmen finché non diventeranno Bianchi, sulla nostra vittoria non ci saranno Nuvoli carichi di pioggia ma splenderà il solLeone.
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